Il livello di guarigione dei pazienti affetti da una malattia o lesione neurologica dipende dall’attivazione della neuroplasticità cerebrale.

Il livello di guarigione dei pazienti affetti da una malattia o lesione neurologica dipende dall’attivazione della neuroplasticità cerebrale. La neuroplasticità cerebrale è la capacità del cervello di cambiare, riorganizzarsi e creare nuove cellule nervose e nuove connessioni tra quelle esistenti in risposta al danno provocato. In questo modo, i neuroni che si trovano attorno a un neurone danneggiato ne assumono le funzioni, facendo sì che il paziente guarisca più velocemente. Il modo migliore per attivare la neuroplasticità è l’allenamento ad alta intensità. La neuroriabilitazione aiutata dalla robotica fornisce un allenamento efficiente e motivante ad alta intensità e alta frequenza e stimola la neuroplasticità molto meglio dell’approccio classico alla riabilitazione. La neuroriabilitazione ha il ruolo più importante nel suddetto processo in quanto, stimolando la riorganizzazione del sistema nervoso, fornisce il ripristino della funzionalità del corpo del paziente il più possibile. La combinazione di allenamento intenso e ripetizioni fornite dalla neuroriabilitazione aiutata dalla robotica aiuta i pazienti a ottenere ottimi risultati nel miglioramento dello stato generale di salute, poiché stimola l’attività cerebrale e allena il cervello. Con la neuroriabilitazione non si torna mai indietro grazie alla neuroplasticità cerebrale, in quanto le funzioni ritornano definitivamente e il cambiamento non avviene sull’arto, ma sul cervello. Quindi, non ci sono passi indietro. La neuroriabilitazione aiutata dalla robotica consente una più rapida guarigione e un più rapido ritorno ad una vita indipendente, contribuendo anche alla motivazione del paziente sia durante la riabilitazione che nella vita quotidiana. La neuroriabilitazione aiutata dalla robotica va oltre i limiti del possibile.